- Quali sono le caratteristiche del mio target di cui devo tener conto?
- In che modo il mio prodotto/servizio può creare valore?
- Come faccio a testare e validare la creazione di valore per il target giusto?
- Quali sono gli esperimenti giusti da fare e quali feedback devo raccogliere?
- Quali sono i processi migliori con cui posso acquisire clienti?
- In che modo posso creare valore con i clienti una volta acquisiti?
Una volta appurato che aprire una pizzeria è la mossa più giusta da fare, dopo che avrai stilato il tuo Business Plan (se non sai cos’è leggi l’articolo “Come fare un Business Plan? Esempi e consigli“), allora potrai dedicarti all’attuazione del tuo sogno.
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Come aprire una pizzeria? Piano d’azione.
Per aprire una pizzeria non ci si può astenere dal seguire un iter burocratico abbastanza lungo e complesso, che non ti deve scoraggiare né sfiduciare: rimani fisso sul tuo obiettivo. Nello specifico, l’iter burocratico da seguire è il seguente: Innanzitutto bisogna presentare la Comunicazione Unica, una pratica unica che comprende tutte le azioni necessarie per l’avvio di un’attività imprenditoriale. Essa comprende tutte le richieste ai vari enti:
- Registro delle Imprese
- Agenzia delle entrate
- INPS
- INAIL
Questa pratica è valida ai fini legislativi, amministrativi e previdenziali e deve essere inviata all’Ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio di competenza che a sua volta provvederà ad inviarla agli altri Enti. Per l’apertura di una nuova attività è richiesta anche la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Si tratta di un’autocertificazione da compilare esclusivamente online e da inviare per via telematica prima dell’avvio dell’attività. Aprire una pizzeria, infine, necessita di un piano HACCP, ovvero un certificato che garantisca la qualità igienica degli alimenti e delle attrezzature presenti nel locale.
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Che tipo di pizzeria aprire?
Per la pizzeria d’asporto i costi saranno minori, sia in termini di affitto del locale sia per l’arredamento (niente tavoli né sedie, e neppure stoviglie o tovagliato). Se invece vuoi aprire un locale che consenta la consumazione dovrai cercare un locale abbastanza grande, con magari anche spazi esterni da utilizzare sotto concessione comunale. Anche il personale dev’essere più numeroso e, naturalmente, competente. Che tu voglia aprire una pizzeria da asporto o no, ti occorrerà un locale che rispetti dei precisi standard igenici e urbanistici. Per questo è indispensabile ottenere un’autorizzazione sanitaria rilasciata dall’Asl di appartenenza ed un’autorizzazione del Comune. Per ottenere l’autorizzazione comunale alla produzione e al commercio di cibo e bevande bisogna essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- Diploma di un corso professionale riconosciuto dalla regione;
- Pregressa attività biennale nel settore della somministrazione di cibo e bevande;
- Diploma di scuola alberghiera o altra scuola professionale inerente.
Inoltre, nel caso tu scelga di aprire un locale comprensivo di servizio ai tavoli, è necessaria un’ulteriore licenza che si ottiene mediante iscrizione al R.E.C, indispensabile per avere l’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande.
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Valuta anche la possibilità di aprire una pizzeria in Franchising
Anche l’idea di aprire una pizzeria in franchising potrebbe essere vincente, in quanto il franchising offre maggiori sicurezze della riuscita del progetto, nonché assistenza nella realizzazione. Il franchising inoltre offre il beneficio di un brand più o meno forte in termini di popolarità e quindi non necessita quindi dello sforzo iniziale a cui vanno incontro le aziende ex novo. Il contro potrebbe risiedere nei costi, in quanto quasi sempre ci si deve adeguare alle linee del brand per quanto riguarda l’arredamento, l’uso dei prodotti e dell’aspetto di comunicazione e marketing. Inoltre spesso è prevista una fee mensile o annuale o una percentuale sull’incasso. Il corso del quale ti parlavamo più su potrebbe chiarirti le idee anche su questa scelta. Un investimento che ti renderà in grado di compiere i passi giusti.
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