Yoga per principianti: in questo articolo troverete 5 motivi per cui iniziare con lo Yoga e una serie di 6 posizioni semplici da fare anche a casa.
La parola “Yoga per principianti” viene cercata su Google per ben 600 volte al mese: già questo ci fa capire quanto sia l’interesse intorno a questa disciplina, che pare avere effetti benefici sul corpo e sulla mente.
Infatti pare che lo yoga:
- Migliori il nostro fisico: fare yoga con costanza aiuta a perdere peso, visto che lo yoga si può praticare sia in maniera intensa che in modo leggero. Il modo in cui ci approcciamo allo yoga ha effetti diversi sul corpo, ma in ogni caso le diverse posizioni aumentano l’elasticità del nostro corpo e vanno a stimolare dei muscoli che solitamente lavorano poco. Esistono addirittura alcuni esercizi riescono a diminuire alcuni dolori di tipo muscolare e articolare, come il mal di collo o il mal di schiena.
- Ci renda più felici: chi ha praticato per un periodo lo yoga sa quanto questo riesca a metterci in connessione con l’anima e la mente, attraverso il riscoprire dell’armonia con il nostro corpo. Nello yoga si mettono in pratica tecniche di respirazione o meditazione che, combinate con le varie posizioni, portano l’essere umano a ritrovare serenità attraverso un equilibrio psicofisico e anche spirituale.
- Faccia bene in gravidanza: lo yoga aiuta a rimanere concentrati, insegna come respirare correttamente e dona una migliore consapevolezza del corpo attraverso l’esercizio. Quindi praticare yoga in gravidanza, oltre che apportare benessere psicofisico sul momento, può aiutare anche durante il parto, dove serve appunto controllo del corpo, concentrazione, respirazione. Ovviamente lo yoga, trattandosi comunque di esercizio fisico, va praticato solo se la gravidanza è fisiologica e non patologica, quindi meglio prima parlarne con il ginecologo.
- Mantenga giovani: come dicevamo prima lo yoga è amico dei muscoli, ed essendo il cuore anche un muscolo, questa disciplina aiuta anche il nostro cuore, abbassando la pressione sanguigna e rallentando i battiti. Inoltre lo yoga pare possedere effetti antiossidanti.
- Abbassi i livelli di stress e migliori la produttività: lo yoga induce al rilassamento e a concentrarsi, all’equilibrio, a ritrovare la calma e la pace interiore. Quindi sollecita il sistema nervoso, riduce la stanchezza, l’insonnia e l’ansia. E dal benessere psicofisico non può che derivare una migliore produttività, sia al lavoro che nella vita privata. Infatti sono sempre di più le aziende che mettono a disposizione dei propri dipendenti delle stanze dove meditare (ne avevamo parlato qui “Mindfulness: l’importanza della meditazione per la tua azienda“)
Leggi anche “Aumentare la concentrazione: allenare il cervello con 3 esercizi“
Se ti stuzzica l’idea di provare lo Yoga, dovresti dare un’occhiata a questa entusiasmante avventura: Body Mind and Soul – Yoga Summer Retreat a Bali
Un corso residenziale per l’estate dove ritrovare armonia tra corpo, mente e cuore. Un’esperienza che dall’11 settembre al 15 settembre ti porterà a Bali, in dei posti incantevoli, a praticare Yoga, meditazione e coaching Si parte al Kura Kura Yoga Retreat, sulla costa sud occidentale di Bali nel villaggio di Pantai Seseh a pochi passi dall’oceano. Un’area che mantiene ancora lo spirito tradizionale dell’isola non contaminato dal turismo. Poi ci si sposta a sud, in una incantevole villa in Bingin beach, la spiaggia dal tramonto dorato; Bali è conosciuta come l’Isola degli Dei, Il “chakra del cuore” del mondo.
Intanto ti suggeriamo degli esercizi semplici di Yoga per principianti, da eseguire anche in casa. Pronti? Via.
Yoga per principianti: 5 posizioni semplici da provare a casa
Innanzitutto vi diciamo che per praticare yoga non dovete necessariamente essere dei contorsionisti, perché esistono molti esercizi semplici anche per chi è all’inizio. Ne abbiamo selezionato 5+1 per iniziare a provare lo Yoga anche a casa.
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La prima posizione con la quale vi consigliamo di partire è quella del cane a testa in giù (o Adho Mukha Svanasana): ci si mette in ginocchio sul tappetino, con le mani poggiate a terra e posizionate più avanti rispetto alle spalle. A questo punto si dovrà espirare e sollevare le ginocchia da terra, alzare i talloni e lentamente allungare in fuori il sedere portandolo verso l’alto. Si dovrà quindi allungare anche la parta alta del corpo, e una volta raggiunta la posizione, espirare lentamente cercando di far aderire a terra anche i talloni. La raccomandazione è quella di spingere il petto verso il basso per allungare al massimo la schiena. Mantenete la posizione del cane a testa in giù per 5 respiri profondi.
A questo punto possiamo cambiare esercizio di yoga e passare ad una nuova posizione, che altro non è che la variante della precedente (infatti si chiama Variante con gamba sollevata di Adho Mukha Svanasana): basta staccare la gamba destra da terra e sollevarla verso l’alto, così da creare una linea obliqua che attraversa la schiena e la gambe. Anche questa volta mantenete la posizione per altri 5 respiri.
La posizione numero 3 è quella del guerriero 1 (chiamata anche virabhadrasana 1): dovete portare la gamba destra in avanti, tra le mani; dopo di che ruotare il piede sinistro verso l’esterno e alzare le braccia sopra la testa. Mantenete la posizione per 5 respiri profondi.
Dopo di che passare alla posizione numero 4, ovvero quella del guerriero 2 (chiamata anche virabhadrasana 2) : abbassate le braccia e allargatele verso l’esterno. Poi roteate il busto lasciando le gambe ferme nella loro posizione e ponetevi come nell’immagine seguente. Anche questa posizione va mantenuta per 5 respiri.
La posizione successiva è la posizione del triangolo, detta anche Trikonasana: vuole che abbassiate il busto e ricollochiate il vostro baricentro al centro, con le gambe divaricate, una davanti e una dietro. A questo punto il braccio destro va alzato verso l’esterno e portato fin sopra la testa. Tenete la posizione per 5 respiri e poi ripetete la sequenza anche per l’altro lato.
L’ultima è la Savasana, o posizione… del cadavere! Un po’ macabro il nome, ma l’esercizio è il più semplice e rilassante, e conclude la sessione. Mettetevi distesi a terra con le braccia e le gambe leggermente divaricate. I palmi delle mani devono essere rivolti verso l’alto. In questa posizione cercate di rilassarvi, di concentrarvi sul vostro respiro e provate a concentrarvi su ogni muscolo dal basso verso l’alto per rilassarli. Mantenete questa posizione quanto desiderate.
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