Ormai sempre più imprenditori vogliono sapere tutto sullo storytelling aziendale, così di tendenza e, a quanto pare, anche efficace. Ma cosa vuol dire fare storytelling? E soprattutto, come si unisce lo storytelling al marketing?
Letteralmente storytelling vuol dire “raccontare storie“, e un buon narratore deve saper coinvolgere, emozionare, legarsi emotivamente al sentire di chi riceve la storia. Lo storytelling aziendale ha lo scopo di rafforzare l’immagine del brand, di differenziarlo dalla massa e conferirgli un’identità definita, di creare sintonia con il target di riferimento.
Quindi lo storyteller dovrà essere abile a comunicare informazioni istituzionali e orientate al prodotto in maniera accattivante e coinvolgente. E cos’ l’about sarà una storia, così come la mission, i feedback dei consumatori, la scelta dell’improntare il proprio business proprio su quel prodotto. Perché si è deciso di puntare su quel mercato? Quali sono i valori del brand? Cos’è che lo muove? Il modo in cui si racconterà tutto questo può trovare accoglimento nello storytelling (o brand storytelling/corporate storytelling).
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Perché scegliere lo storytelling?
“Lo scopo del marketing narrativo non è più semplicemente convincere il consumatore a comprare il prodotto, ma anche immergerlo in un universo narrativo, coinvolgerlo in una storia credibile. Non si tratta più di sedurre o convincere, ma di produrre un effetto di credenza. Non di stimolare la domanda, ma di offrire un racconto di vita che propone dei modelli di comportamento integrati, i quali comprendono certi atti di acquisto, attraverso veri e propri ingranaggi narrativi”. Christian Salmon – Storytelling, La fabbrica delle storie
Non a caso gli spot pubblicitari che più ci rimangono impressi sono quelli dove ci rivediamo, quelli che ci emozionano, quelli che incarnano i nostri ideali o i nostri sogni. Quelli che raccontano raccontano noi stessi o quello che vorremmo essere. Non basta comunicare le qualità di un prodotto, né intercettare la domanda del consumatore e fornirgli la risposta. Occorre “acchiappare” il consumatore, farlo calare nella nostra realtà e farlo sentire parte del nostro progetto. E come se non raccontando, emozionando e creando identificazione e proiezione?
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Come fare storytelling?
Ci sono alcuni punti specifici da toccare affinché la nostra narrazione si riveli efficace e persuasiva:
- Familiarità: lo storyteller deve avere la capacità di far entrare l’interlocutore in relazione con l’oggetto della narrazione, così che chi riceve la storia si senta in confidenza con il prodotto/servizio, e il senso di fiducia che ne consegue annulla poco a poco il dubbio;
- Identificazione: chi viene immerso nella storia deve identificarsi con gli elementi narrati, così che questi ultimi diventino parte della sua memoria emotiva, fisica e cognitiva. Lo storyteller deve quindi trovare una storia che ben si adatti a tale scopo.
- Immersione: la persona deve sentirsi dentro la storia e dimenticare se stessa;
- Emersione: quando la storia è finita la persona dovrà ritornare alla sua quotidianità con quella sensazione piacevole di perdita di sé;
- Contatto: il narratore deve essere bravo a stimolare i cinque sensi dell’interlocutore, così da farla entrare fisicamente in contatto con la storia e metterla in relazione con l’oggetto narrato;
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Le domande che deve porsi lo storyteller
Per arrivare a questi risultati il narratore dovrà prima porsi alcune domande:
- In quale scenario narrativo fisico si trova il mio interlocutore? Cosa può riuscire a percepire attraverso i suoi sensi?
- Quali sono i suoi principali interessi? E quindi con che argomentazioni posso entrare in confidenza con lui?
- Come lo catturo? Cosa desidera? Cosa lo emoziona?
- Che emozioni vivrà il mio interlocutore alla fine della mia narrazione? C’è un modo per fargli dimenticare momentaneamente il senso del tempo e dello spazio?
Quindi va da sé che lo storytelling aziendale non deve partire dall’azienda ma dal consumatore. Il che non vuol dire inventare o improvvisare, ma trovare il giusto modo di raccontare e le giuste storie.
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Fare storytelling aziendale non è semplicemente raccontare storie: fare storytelling è una disciplina manageriale e organizzativa che non può essere improvvisata, perché oggi più che mai è uno degli strumenti indispensabili per le aziende, poiché permette di essere ascoltati con piacere ed enfasi e, quindi, di essere scelti tra tanti.
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