Con quasi 200 academies, 55.000 utenti ed entrate mensili generate da diverse fonti di ricavo, la piattaforma ha saputo convincere gli investitori, che hanno scommesso sull’impresa dei due ingegneri fondatori, Andrea Genovese e Stefano Salvucci.
Qualcuno la definisce “l’Airbnb della formazione”, qualcun altro già guarda al futuro e alle possibilità di disintermediazione, così com’è accaduto in altri settori, ma la verità è che l’innovazione di Social Academy non è ancora etichettabile. Vediamo perché.
Che cos’è e come funziona Social Academy
Social Academy è un servizio online pensato per supportare e rivoluzionare il settore Education attraverso strumenti di Social Learning e di Marketing Automation. Nasce come servizio in Cloud SaaS dedicato alle scuole, agli enti formativi e alle imprese che offrono corsi, cercano utenti profilati e piattaforme multicanale attraverso cui gestire didattica e contenuti. Si specializza successivamente come vero e proprio motore di ricerca e di matching per rispondere alle esigenze degli utenti di trovare i migliori corsi e i top brand della formazione, con lo scopo di sviluppare il loro potenziale e le opportunità di carriera.
La piattaforma è stata sviluppata nel corso del 2016, testata e perfezionata con un approccio lean attraverso l’interazione, anche commerciale, con diversi clienti e utenti: aziende di formazione professionale, alta formazione universitaria, singoli formatori e speaker internazionali, studenti di corsi online e in aula.
“La tecnologia proprietaria è stata sviluppata come evoluzione degli attuali paradigmi del Social Learning (SLMS) e del Mobile Learning (MLMS), per consetire la creazione, la promozione e la gestione di corsi e academies online, in Cloud e in modalità Platform As A Service. Questo consente di rendere accessibile il servizio da qualsiasi dispositivo, sia mobile (tablet e smartphone) che PC e di tenere bassi i costi di messa online e manutenzione per le aziende e i formatori. Tutti i contenuti sono archiviati e gestiti in sicurezza sulla infrastruttura cloud di Amazon” spiega Stefano Salvucci, CTO di Social Academy.
Ma perché uno studente dovrebbe usare Social Academy?
I vantaggi offerti sono molteplici: partendo dalla possibilità di trovare in un unico luogo tutta l’offerta formativa selezionata e aggiornata, per approfondire e confrontare i contenuti di un corso sulla base delle proprie esigenze ed esperienze, fino alla possibilità di farsi guidare dai suggerimenti degli esperti e dai feedback degli utenti, richiedere informazioni o acquistare in modalità sicura e al miglior prezzo, direttamente in piattaforma.
Social Academy riesce a dare risposte a 360° durante tutto il processo di orientamento, scelta e fruizione del percorso di formazione. Nel caso specifico di corsi online, inoltre, gli utenti possono seguire direttamente sulla piattaforma il corso e partecipare attivamente alla community di apprendimento associata, nei tempi e nei modi preferiti.
Uno dei maggiori plus è rappresentato dal fatto che, oltre alla ricerca selezionata e al matching, si possono fare dei test di autovalutazione delle proprie potenzialità e vocazioni, nonché prenotare delle sessioni di coaching di orientamento e di sviluppo professionale.
Proprio la sensibilità da formatore e coach del CEO Andrea Genovese ha spinto lo sviluppo dell’applicazione verso questa particolare dimensione: “Il mercato della formazione globalmente vale circa 5.000 miliardi di dollari. Allo stesso tempo in Italia la disoccupazione dei giovani raggiunge quasi il 40%, molti dei quali con lauree e master” afferma. “Noi vogliamo aiutare le persone e le aziende a capire ed esprimere le proprie potenzialità, individuando gli investimenti in formazione che permettano di raggiungere l’obiettivo desiderato, l’emersione dei talenti e l’incontro con il mondo del lavoro. Per questo con Social Academy, oltre a selezionare i migliori corsi, offriamo sessioni di career coaching, test di autovalutazione e approfondiamo le professioni del futuro“.
I prossimi obiettivi di Social Academy
L’elemento distintivo della piattaforma fin dalla sua nascita è la sua capacità di offrire un servizio innovativo dedicato alle aziende e agli individui che organizzano corsi ed eventi di formazione, lungo tutta la catena del valore: dalla produzione e packaging di prodotti formativi adatti alla fruizione online o in modalità blended, alla creazione e messa online di academies e corsi brandizzati, fino alla promozione e vendita diretta agli utenti finali, attraverso un sistema di marketing digitale integrato nella piattaforma stessa (lead generation) e di pagamento online.
La velocità con cui la piattaforma è andata online, all’acquisizione rapida di clienti e utenti paganti è stato il focus fin dalla sua prima versione, sviluppata a supporto di UPA Formazione (Unione Pubblicità Associati) nell’ambito delle loro attività didattiche per l’erogazione del corso in aula di alta formazione: Comunicazione d’azienda nella Network Society 2015 e 2016. Social Academy, quindi, ha una forte value proposition e colleziona già casi di successo, ecco perché tra le prossime novità a cui assisteremo troviamo una particolare attenzione dedicata proprio ai brand della formazione.
“In coerenza con “il piano di sviluppo, prevediamo la messa online a brevissimo di una nuova sezione dedicata alle aziende e alle loro offerte di lavoro, nonché alcuni test di autovalutazione delle skills e delle proprie potenzialità” aggiunge Andrea Genovese.
Il team: chi c’è dietro Social Academy
L’esperienza ventennale nell’ambito della formazione e del marketing digitale del creatore e attuale CEO di Social Academy, l’ingegnere informatico Andrea Genovese, insieme al socio ventiseienne Stefano Salvucci, Alumno di InnovAction Lab, sviluppatore di CircleMe e Tascout, ha consentito di aggregare un team multidisciplinare con una forte seniority, di mettere online fin da subito la piattaforma, di generare ricavi e di acquisire immediatamente visibilità e clienti tra alcuni top player.
Parliamo di associazioni di settore come UPA e IAB, scuole innovative come H-Campus, TAG Innovation School, Codemotion e Ninja Academy, aziende storiche di formazione come IED, DOMUS, MIP, gli organizzaori di workshop e forum con speaker internazionali come Performance Strategies e Hi-Performance, scuole di coaching internazionali come la Erickson International, università telematiche come Unitelma Sapienza, Università Niccolò Cusano.
“Ma siamo in trattativa con alcune delle migliori università italiane e internazionali, le sorprese non mancheranno” promette Andrea.
[continua…]
