Se hai degli obiettivi da raggiungere, stabilire un obiettivo annuale è importante, e se lo fa il fondatore di Facebook dobbiamo crederci.
Mark Zuckerberg e i suoi obiettivi per il 2017.
Mark Zuckerberg ha dei chiarissimi obiettivi da raggiungere nel 2017: entro la fine dell’anno, vuole visitare tutti e 50 gli stati degli USA e incontrare persone in ognuno di essi. Avendo già viaggiato e visitato molti stati, sostiene di averne ancora 30 da visitare per raggiungere il suo obiettivo.
Zuckerberg si pone un obiettivo diverso ogni anno; in passato, tra i suoi obiettivi ci sono stati imparare il mandarino e sviluppare una semplice intelligenza artificiale per casa sua. Nel 2016 il suo obiettivo era correre lungo un totale di 365 miglia. Ma perché vuole visitare tutti e 50 gli Stati? “Dopo un anno agitato, spero di essere in grado, grazie a questa sfida, di parlare con più persone riguardo al loro modo di vivere, di lavorare e di pensare al futuro,” ha spiegato in un post su Facebook.
Per decenni, la tecnologia e la globalizzazione hanno fatto molto per mettere in contatto persone da tutto il mondo e “Ciò ha creato diversi benefici,” scrive, “ma per molti ha reso anche la vita più impegnativa. Ha contribuito a creare un maggiore senso di divisione rispetto a quello che avevo provato per tutta la vita. Dobbiamo trovare un modo per cambiare le regole del gioco affinché possa funzionare bene per tutti.” In risposta a un commento, Zuckerberg ha dichiarato che spera di riuscire a parlare con i veri americani, non solo con l’elite. “Il mio mestiere consiste nel mettere il mondo in contatto e nel dare voce a tutti. Quest’anno voglio ascoltare più voci di persona,” scrive.
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Hai obiettivi da raggiungere? Tocca a te: pianifica.
Siamo sempre alle prese con la vita di tutti i giorni, le scadenze, gli impegni, i problemi, e spesso è difficile tenere traccia di obiettivi più grandi e importanti. Imporsi un obiettivo da raggiungere entro l’anno e definire un piano d’azione ti darà modo di concentrarti su ciò che sai ti aiuterà a lungo termine, su ciò che potrebbe altrimenti cadere nel dimenticatoio quando siamo presi dalla vita di tutti i giorni.
Ma come scegliere una sfida adatta a te? Ecco qualche idea:
1. Non scegliere un obiettivo legato al lavoro.
Probabilmente ti sarai posto già tanti obiettivi di lavoro, perciò meglio considerarli in separata sede. Gli obiettivi personali devono essere diversi, in parte perché, molto probabilmente, passi già troppo tempo al lavoro. La consapevolezza di avere un obiettivo da raggiungere può aiutarti a distrarti dal lavoro, e questo è uno dei tanti aspetti positivi.
Probabilmente raggiungere il tuo obiettivo personale potrà tornarti utile anche sul lavoro, come di sicuro anche a Zuckerberg fa comodo conoscere il mandarino per via dei rapporti con la Cina. Ma che sia un obiettivo personale, non lavorativo.
2. Scegli un obiettivo che, seppur ambizioso, non sia impossibile da raggiungere.
Pensare che porsi obiettivi irraggiungibili sia utile perché, anche arrivando a metà strada, si possono ottenere grandi risultati è sbagliato. Vero è che più è ambizioso un obiettivo e di più ci sproneremo a dare il meglio, ma è anche vero che più una cosa è oggettivamente irraggiungibile e più ci sentiremo frustrati e inconcludenti.
Scegli dunque qualcosa che speri di poter fare ma della quale non sei sicuro al 100%. Sapere che è fattibile ti spingerà a dare il meglio.
3. Scegli qualcosa che ti renda felice.
L’obiettivo ideale è qualcosa che ti renda felice e ti faccia apprezzare anche gli sforzi che farai per raggiungerlo. Se ti piacciono le escursioni e non ti piace andare in palestra, non porti l’obiettivo di andare 100 volte in palestra durante l’anno. Cerca invece di percorrere un tot di chilometri o di scalare un determinato numero di montagne. Insomma, devi guardare all’obiettivo come a qualcosa di stimolante ed edificante.
4. Misura i tuoi progressi mese per mese.
Poniamo il caso che il tuo obiettivo consista nell’avviare un blog. Scrivendo un post a gennaio potrai dire di aver raggiunto un buon punto: il blog è online, e adesso va curato. Ma se non pianifichi bene l’obiettivo ti ritroverai a procrastinare.
Scegli quindi un obiettivo fattibile e lavoraci un po’ ogni mese. Invece di aprire un blog, magari il tuo obiettivo potrebbe essere di scrivere un articolo al giorno o al mese. Qualsiasi sia il tuo obiettivo, devi essere in grado di suddividerlo per mesi per valutarne l’andamento.
Le strade per migliorarsi, professionalmente e personalmente, sono tante: trova le tue e mettile al tuo servizio!
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