La professione del manager aziendale è sicuramente tra le più ambite, perché permette prestigio e sicurezza. Ma di tipologie di leadership aziendale ce ne sono diverse, e alcune sono fra le più richieste nel mercato del lavoro. Infatti non tutti i tipi di manager possono trovare spazio in Italia, e non tutti possono godere di stipendi considerevoli.
Abbiamo individuato 7 tipologie di manager che nel nostro Paese sono ricercate:
- l’export manager
- il brand manager
- il lean manufacturing manager
- il project manager
- il social media manager
- il digital marketing manager
- il product manager
Sicuramente le figure più di spicco sono quelle legate al mondo del web: le aziende sanno che essere presenti in rete è essenziale, per questo si stanno delineando sempre più professionisti legati a questa esigenza.
Export Manager cosa fa
L’export manager è quel professionista che è in grado di aiutare le aziende ad immettersi nei mercati esteri: conosce i mercati ai quali punta e sa come consolidare la presenza del brand anche nelle fasi successive. È in grado di individuare i possibili concorrenti del brand, sa studiare il loro operato e pianifica interventi specifici che si rivelino efficaci, utilizzando ogni canale a disposizione.
Un export manager deve possedere delle competenze tecniche molto particolari nel campo del marketing e del diritto internazionale, e, ovviamente, deve avere avanzate conoscenze delle tecniche di transazione e negoziazione, delle lingue straniere e dei meccanismi tecnici di esportazione e internazionalizzazione.
Brand Manager cosa fa
Il brand manager si occupa di migliorare l’immagine di un prodotto specifico o dell’intero brand, aumentando la consapevolezza intorno ad esso attraverso piani di marketing studiati e pianificati ad hoc.
Il brand manager può anche seguire specificamente il lancio di un prodotto o di una linea di prodotti, partendo dallo studio tra domanda e offerta rapportati alla concorrenza, passando poi all’ideazione del prodotto e al piano di produzione, fino al lancio del prodotto, tenendo in considerazione limiti e potenzialità del brand. Inoltre il brand manager mette a punto idee per migliorare i processi, rapportandosi con ogni anello della catena di produzione.
Lean Manufacturing Manager
Questa figura si occupa di ottimizzare i costi della produzione e di migliorarne i risultati, studiando tutto il processo. Fa in modo cioè di ridurre costi e scarti, e di individuare i processi che rallentano o che non producono valore.
Si occupa anche di analizzare le materie prime e i fornitori, realizzando analisi economiche e qualitative: un vero e proprio “manager antisprechi”. Questo professionista può avere esperienza nell’informatica, oppure possedere una laurea in economia gestionale, ma può anche essere una persona che sa gestire un team e risolvere i problemi.
Project Manager
Questa professione è molto ambita, innanzitutto perché un project manager è una figura di così alto profilo che quasi certamente non rimarrà mai senza lavoro, e poi perché può dare delle grandissime soddisfazioni, sia dal punto di vista personale che remunerativo.
Un project manager (spesso identificato con l’acronimo PM) è quello che in italiano definiamo responsabile di progetto, e assume appunto un ruolo di gestione operativa, che va dall’avvio alla chiusura di un progetto, passando per la pianificazione, l’esecuzione e il controllo costante. Ovviamente tale professione richiede la conoscenza di tecniche e metodi ben definiti. (Approfondisci qui: Project manager lavoro: come diventare project manager).
Social Media Manager
Il social media manager ha il compito di gestire i canali social di un’azienda, pianificando una strategia che miri ad aumentare la brand awareness del brand, il rapporto tra clienti ed azienda, la divulgazione di promozioni, eventi e servizi e, infine, la sponsorizzazioni di annunci ADV.
Un social media manager sa individuare il target al quale il brand deve puntare, sa in che canali trovarlo, con che tone of voice comunicare, che immagini utilizzare. Inoltre sa utilizzare i tool di audit, pianificazione e analisi, così da tenere monitorati i risultati ed essere pronto ad intervenire per migliorare la sua strategia, per creare interazioni.
Digital Marketing Manager
Il digital marketing specialist è un professionista in grado di sfruttare in maniera trasversale tutti i principali canali di comunicazione e marketing digitale. Si occupa di SEO e SEM (Search Engine Optimization e Search Engine Marketing), ma ha anche competenze specifiche legate a strumenti come Google AdWords, Google Analytics, email e content marketing, lead generation e programmi di affiliazione. Sa inoltre gestire un team per lo sviluppo di una strategia e di un piano di comunicazione e marketing, è creativo e intraprendente.
Product Manager
Il product manager di occupa di seguire gli obiettivi commerciali di un’azienda, analizzando le vendite, le quote di mercato e il fatturato. Anche la scelta sul prezzo dei prodotti, sul packaging, sull’idealizzazione delle pubblicità e sui canali attraverso cui lanciare il prodotto è affidata al product manager e al suo team. È l’imprenditore del prodotto, l’esperto marketing che deve studiare un piano atto a potenziare le vendite e il sentiment intorno al prodotto.
La differenza con il project manager sta nel fatto che la sua dimensione è prettamente quella commerciale e non tecnica come il project manager, e quindi deve possedere una profonda conoscenza del mercato e del consumatore dei prodotti di cui si occupa.