• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

SOCIAL ACADEMY

Realizza quello che ami fare

Navigazione primaria

  • Business
  • Comunicazione e Marketing
    • Digital Marketing
      • Facebook
      • Instagram marketing
      • Content Marketing
      • SEO
      • Analytics
      • Adwords
      • e-Commerce
    • Comunicazione
    • Marketing e Vendite
  • Creatività
    • Arte
    • Fashion
    • Design
  • Formazione
    • Carriera e lavoro
    • Sviluppo Personale
    • Percorsi di carriera
  • Tecnologia
    • Programmazione
  • Lifestyle
    • Cucina e Ristorazione
    • Sport e Tempo Libero
  • Corsi

Le emozioni che proviamo quando cambiamo lavoro

20 Marzo 2017 da Giulia Satta

Lasciare un lavoro per un altro può causare emozioni contrastanti. Da un lato, siamo contenti della novità e delle opportunità che si prospettano, dall’altro abbiamo paura ad affrontare le emozioni che proviamo quando cambiamo lavoro

Si può arrivare a provare un certo senso di colpa e tristezza nell’abbandonare l’attuale datore di lavoro e i colleghi, ma se sappiamo cosa aspettarci da questo cambiamento, passare da un lavoro a un altro non dovrebbe causare eccessivi e ingestibili sconvolgimenti emotivi. Ricordati che la tua mente farà sempre fatica ad uscire dalla sua “zona di confort”, perché dovrai rompere dei meccanismi mentali e abbracciare il cambiamento come qualcosa che porterà vantaggi nella tua vita. Spesso è tutta questione di testa e di vedere la vita in maniera positiva.

>>> Leggi anche: Come trovare il lavoro perfetto per te in 5 passaggi

Evolversi è naturale nel corso di un percorso professionale, ma è chiaro e comprensibile che i cambiamenti non sempre siano facili. Ad esempio, se questa ’”evoluzione” è il risultato di un licenziamento sarà normale attendersi delle emozioni negative dovute a questo stravolgimento.

E anche se la fine di un rapporto lavorativo avviene pacificamente e rappresenta un momento positivo nella vostra carriera, è facile provare delle particolari emozioni se ci lasciamo alle spalle qualcosa di familiare, come può diventare un lavoro che svolgiamo da anni, colleghi che conosciamo bene, un ufficio che ci ha ospitati come fosse la nostra seconda casa.

>>> Leggi anche: Come trovare la tua vocazione: 20 consigli

Ci sono sei tipologie di emozioni che si possono provare durante questa fase di transizione, ecco quali sono:

Cambiare lavoro: le emozioni negative

1. Depressione e tristezza

Lasciare il lavoro, o perderlo, è un po’ come divorziare o lasciarsi, e quindi spesso ci si sente pervasi da un senso generale di tristezza, se non proprio da uno stato depressivo. Tutte emozioni normali che accompagnano le prime fasi di un cambiamento radicale come quello di cambiare lavoro, per cui non c’è motivo di abbattersi. Bisogna piuttosto accettare che questi stati d’animo facciano parte del processo del cambiamento, e convincersi che si stia facendo esattamente ciò che è meglio per se stessi e per la propria carriera.

2. Sensi di colpa

Possono insorgere anche sensi di colpa verso l’idea che si sta “abbandonando” tutto e tutti (lavoro, datore di lavoro, colleghi, clienti…) per inseguire nuove opportunità presso una nuova azienda; potresti sentirti addirittura egoista. Cerca di non fare prendere il sopravvento a pensieri fuorvianti come questi, perché sono solo frutto di congetture mentali, e della paura legata all’uscire dalla propria “zona di confort”.

3. Paura e ansia

Il cambiamento non sempre è facile, come abbiamo già detto, ma… chiusa una porta se ne apre un’altra, e magari si apre un portone stavolta. Dubitare di te stesso o delle tue decisioni comporterà solo stress e ansia, che non faranno altro che bloccarti. In questo momento tutto ciò che occorre fare è andare avanti senza voltarsi indietro, convinti dei motivi che ci hanno spinto a prendere la decisione di cambiare lavoro; dobbiamo dare alla nostra mente la possibilità di creare nuovi ricordi e raggiungere nuovi successi piuttosto che pensare al passato o cercare di prevedere il futuro. Ruminazione e rimuginio non devono appartenerci!

>>Hai mai pensato a fare un corso per sentirti più forte nel lavoro? Guarda tutti i nostri corsi e fai quello che fa per te!

Cambiare lavoro: le emozioni positive

1. Accettazione

Quando si superano i primi stravolgimenti emotivi, si comincia ad accettare la propria decisione di cambiare lavoro e ci si rende conto che è la decisione giusta per noi e per la nostra carriera.

Non sentirti in colpa verso il tuo ex datore di lavoro, piuttosto prendi atto del ruolo che può aver giocato nel tuo percorso professionale mentre lavoravi per lui, rifletti su ciò che ti ha insegnato, ma anche sul ruolo che tu stesso hai ricoperto nell’azienda mentre eri alle sue dipendenze: probabilmente vi siete dati tanto a vicenda.

2. Sollievo

Poi finalmente arriva la migliore delle emozioni che incontrerai durante questo processo: il sollievo. Proprio in quel momento, una volta superate le emozioni negative, dovrai iniziare a pianificare la nuova fase della tua carriera.

Non provi più sensi di colpa e tristezza e puoi finalmente iniziare a godere dei buoni sentimenti che ti porteranno al successo.

3. Motivazione e determinazione

I nuovi sentimenti di sollievo ed euforia faranno strada alla motivazione e alla determinazione e starai benissimo. Sarà il momento di sentirti entusiasta e comincerai finalmente a capire di aver fatto la cosa giusta. Sarai più motivato che mai, cercherai di realizzare i tuoi sogni e punterai al massimo. Avrai lavorato sodo per giungere a questo stato mentale e niente potrà più fermarti a quel punto.

Solo a questo punto dovrai iniziare a buttare giù una sorta di strategia, un piano: dovrai avere le idee chiare su quello che vuoi, sul tipo di lavoro che intendi svolgere, su quanto desideri guadagnare, su che persone contattare. Insomma, una “To Do List”, una lista delle cose da fare.

Devi sapere bene cosa aspettarti da questo periodo di transizione, ma con determinazione e positività i risultati non tarderanno ad arrivare. Buona fortuna!

>>> Vuoi scoprire le tue Skill e potenzialità? Fai il nostro Skill Game!

Se vuoi rimanere aggiornato sul mondo del lavoro 2.0 e accedere alle preziose informazioni riservate ai nostri utenti, iscriviti GRATUITAMENTE a Social Academy

Archiviato in: Carriera e lavoro Etichettato con:cambiare lavoro

Giulia Satta

Mi caratterizzano passione, creatività e impegno. Amo sperimentare e prediligo la qualità sulla quantità. Amo la grafica, il profumo della carta e delle tipografie. Per Social Academy mi occupo di selezionare i corsi più adatti ai profili dei nostri iscritti.

Barra laterale primaria

Digitalizza il tuo business

business in cloud

Vuoi digitalizzare il tuo business ma non sai da dove partire? Non preoccuparti non servono agenzie, grandi investimenti e competenze tecniche. Puoi farlo in completa autonomia e a costo zero. Lancia ora il tuo business online!

SCOPRI DI PIÙ

Trova il lavoro ideale

Segui il percorso suggerito:

1. Scopri la tua vocazione professionale

2. Individua le tue potenzialità

skill-game-2

3. SEGUI CAREER REVOLUTION, IL METODO PIU' EFFICACE PER TROVARE LAVORO

career-revolution

4. Sviluppa le tue competenze digitali

Approfondisci le vocazioni con l’ebook!

Approfondisci le vocazioni con l’ebook!

Footer

AGGIORNAMENTI SOCIAL

  • Facebook
  • Instagram
  • Linkedin
  • Twitter
  • YouTube

SOCIAL ACADEMY

Aiutiamo le persone a sviluppare il proprio potenziale, attraverso una selezione dei migliori corsi di formazione, in aula e online, sessioni di career coaching, skill games e opportunità di lavoro direttamente dalle aziende.

ULTIMI ARTICOLI

  • Il Social Learning, che cos’è, come si sviluppa, perché usarlo
  • Da imprenditore a formatore: trasformare le proprie competenze in un prodotto formativo
  • Strumenti per realizzare contenuti digitali efficaci e di successo senza essere un esperto

Nuovi corsi

  • Facebook SuperAdvanced
  • Blog e Instagram al servizio del tuo brand
  • Google Adwords SuperAdvanced
  • Master in digital marketing avanzato
  • SEO SuperAdvanced