Stai cercando informazioni su come diventare front end web developer? Questo articolo ti sarà di aiuto.
Abbiamo setacciato dozzine di annunci di lavoro per front end developer per vedere quali sono gli skill più richiesti al momento, e abbiamo individuato le caratteristiche e le competenze che devi possedere per ambire a questo lavoro. Acquisendo le competenze descritte su questo articolo, qui di seguito, avrai tutte le carte in regola per diventare front end web developer.
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HTML & CSS
L’HTML (Hyper Text Markup Language) e il CSS (Cascading Style Sheets) sono i principali strumenti per il coding web. Senza queste competenze, non potrai creare un progetto per un sito web.
La buona notizia è che puoi impararli in poche settimane di studio.
Il vantaggio: HTML e CSS ti permetteranno già di realizzare dei siti web di tipo semplice, come landing page o siti vetrina.
JavaScript
JavaScript ti permette di aggiungere funzionalità al tuo sito. Puoi creare diverse applicazione web con i soli HTML, CSS e JavaScript. JavaScript ti permette di aggiungere elementi interattivi ai tuoi siti: è utile per creare oggetti come mappe che si aggiornano in tempo reale, filmati interattivi e giochi online. I siti come Pinterest utilizzano molto JavaScript per rendere la propria interfaccia utente semplice da utilizzare (bisogna infatti ringraziare JavaScript se la pagina non si ricarica ogni volta che effettui un pin!).
Inoltre è il linguaggio di programmazione più diffuso al mondo perciò, a prescindere dai tuoi obiettivi di carriera, è una cosa molto utile da imparare.
jQuery
jQuery è una libreria di JavaScript library: una serie di plugin e estensioni che semplificano e rendono più rapida la programmazione con JavaScript. Invece di programmare tutto dall’inizio, jQuery ti permette di aggiungere elementi già pronti ai tuoi progetti, che potrai dunque personalizzare come vuoi. Puoi utilizzare jQuery per contatori, autocompletamento dei form, e anche per ridimensionare automaticamente le tabelle.
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I framework JavaScript
I framework JavaScript (tra i quali AngularJS, Backbone, Ember, e ReactJS) ti offrono delle strutture già pronte, utili per aggiungere dinamicità, effetti, interazioni asincrone ed altro ancora, spesso in pochissime linee di codice. Ci sono diverse tipologie di framework in base a diverse esigenze, e velocizzano notevolmente lo sviluppo offrendoti un punto di partenza. Possono essere utilizzati in combinazione con librerie come jQuery per facilitare il lavoro e non dover cominciare tutto da zero.
Framework per i Front End
I framework per CSS e per i front end (dei quali il più famoso è Bootstrap) offrono al CSS ciò che i framwork JS offrono per JavaScript: ti danno un punto di partenza per programmare più velocemente. Dal momento che la maggior parte del CSS parte dagli stessi elementi per ogni progetto, un framework che definisca gran parte della struttura in partenza è molto utile. In molti annunci ne è richiesta la conoscenza perché saperli utilizzare riduce di molto i tempi di lavoro ottimizzando il risultato finale.
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Esperienza con i preprocessori CSS
I preprocessori sono un altro elemento che può accelerare la programmazione CSS. Aggiungono ulteriori funzionalità al CSS e lo rendono più semplice da utilizzare, più intuitivo e immediato. Processano i codici in anticipo e li pubblicano sul tuo sito, e li trasformano in CSS ben formattati e pronti per ogni piattaforma. SASS e LESS sono i preprocessori più richiesti.
Esperienza con RESTful Services e APIs
Senza perderci in dettagli tecnici, possiamo dire che REST significa Representational State Transfer. In pratica, si tratta di un’architettura leggera che semplifica la comunicazione dei network sul web, e RESTful services e APIs sono i servizi web basati sull’architettura REST.
Poniamo il caso che tu voglia scrivere un’app che mostri tutti i tuoi contatti social in ordine di luogo di provenienza. Potrai metterti in contatto con il RESTful APIs di Facebook per leggere la lista dei tuoi amici e ottenerne dei dati. Stessa cosa per Twitter (che utilizza anch’esso RESTful APIs). Il processo generale è lo stesso per ogni servizio che utilizzi RESTful APIs, sono solo i dati a cambiare.
Per quanto il tutto possa sembrare molto tecnico e complicato, si tratta solo di una serie di pratiche e linee guida che ci aiutano a comunicare con un servizio web. Aiutano inoltre un servizio web a funzionare meglio, scalare, a essere più affidabile ed essere più semplice da modificare o spostare.
Mobile e responsive Design
Ormai si accede più spesso a internet dal proprio telefono che dal computer, è per questo che non ci sorprende affatto che le capacità di mobile design e responsive design siano così importanti per i datori di lavoro. Un sito è responsive quando il layout (e in alcuni casi la sua funzionalità e i suoi contenuti) cambino in base alle dimensioni dello schermo e al dispositivo utilizzato.
Per esempio, quando si visita un sito da un computer fisso con un monitor di grandi dimensioni, un utente visualizza diverse colonne, una grafica più grande, e l’interazione è progettata per l’utilizzo di mouse e tastiera. Sui dispositivi mobili, lo stesso sito apparirà su un’unica colonna ottimizzata per l’interazione touch che utilizza però gli stessi file di base. Il mobile design e il responsive design si occupano della creazione di questi layout, e spesso sono la stessa persona.
A volte l’utente necessita di un’esperienza diversa quando visita un sito web con il proprio telefono, e a seconda dei casi il sito mobile dev’essere diverso dal sito desktop, deve integrare informazioni e utilità e ometterne altre. Ad esempio, il sito di una banca che offre il banking online potrebbe aver bisogno di beneficiare di un sito mobile separato che permetta all’utente di visualizzare l’ubicazione della banca più vicina o di accedere a una versione semplificata del proprio account.
Cross-Browser Development
I browser moderni sono molto efficaci nel visualizzare i siti web in maniera corretta, ma sussistono alcune differenze nell’interpretazione dei codici che ne sono alla base. I Cross Browser fanno sì che sito Internet sia visibile allo stesso modo da chiunque, cioè con la stessa grafica, le stesse dimensioni e gli stessi colori su qualsiasi browser e sistema operativo utilizzato.
Quindi il cross browser development è colui che verifica e ottimizza la compatibilità di un sito web con più tipi di browser web e piattaforme.
Content Management Systems (CMS) e piattaforme e-commerce
Quasi ogni sito è costruito in base a un content management system (CMS), anche se le piattaforme e-commerce costituiscono una tipologia specifica di CMS. Il CMS più diffuso al mondo è WordPress, che è una sorta di dietro le quinte per milioni di siti web, e quasi il 60% dei siti che utilizzano un CMS utilizzano WordPress.
Tra gli altri CMS ricordiamo Joomla, Drupal, e Magento. Sebbene sia consigliabile specializzarsi in WordPress, anche imparare a utilizzare altre piattaforme può darti la possibilità di dedicarti a una particolare nicchia e lavorare con aziende che le utilizzano.
Testing e Debugging
Purtroppo è così: i bug esistono eccome. Conoscere i processi di testing e debugging processes è di importanza vitale.
Lo unit testing è un processo di testing di blocchi unici di codice sorgente (le istruzioni che regolano il funzionamento di un sito web), e i framework per lo unit testing offrono un metodo e una struttura specifici perché ciò avvenga (ve ne sono di diversi per ogni linguaggio di programmazione).
Un’altra tipologia comune di testing è lo UI testing (altrimenti noto come acceptance testing, browser testing, o functional testing), che serve a verificare se l’utente si comporta come dovrebbe nell’utilizzo del sito. Si possono programmare test che riguardino una particolare componente del sito come un HTML su una pagina che reagisce quando si compie un’azione (ad esempio assicurarsi che l’utente non dimentichi di compilare un campo di un form mediante un messaggio di errore via pop up).
Il debugging consiste nel prendere tutti i bug individuati dai test precedenti e analizzarne le cause e risolvere il problema. Ogni azienda applica processi di debugging leggermente diversi ma, conoscendone uno, non ti sarà difficile imparare gli altri.
Git e Version Control System
I version control system ti permettono di tenere traccia delle modifiche effettuate sul software. Aiutano anche a praticare un downgrade a una versione precedente in caso di errore. Se ad esempio si aggiunge un plugin jQueri customizzato e all’improvviso metà del codice non funziona invece di rimettere tutto a posto manualmente puoi tornare alle precedenti versioni per poi provare soluzioni diverse.
Git è il più diffuso version control management system. Padroneggiarne l’utilizzo è un requisito molto importante per diventare un front end web developer.
Capacità di problem solving
Se c’è una cosa che ogni front end web developer dovrebbe avere è proprio la capacità di problem solving. Che vuol dire? Vuol dire che dovrai essere in grado di distinguere qual’è, ad esempio, il modo migliore per implementare un progetto, oppure per risolvere dei bug, o ancora per far funzionare il codice in relazione al codice implementato sul backend.
Un bravo front end developer vede i problemi inaspettati che insorgono come un puzzle da risolvere, e non come un disastro: può ad esempio capitare che realizzi un front end perfettamente funzionante, ma quando lo sottoponi ai back end developer perché lo integrino con il content management system, all’improvviso metà delle sue funzionalità si bloccano! Tragedia? No, sfida! Anche se un front end developer esperto anticipa questi problemi e li previene dall’inizio.
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