Come diventare sommelier? Il portale Wine Folly suggerisce tre passi fondamentali che abbiamo pensato di proporti insieme ai consigli degli esperti del settore.
Ti stai chiedendo come diventare sommelier e non sai da dove cominciare? Vedremo insieme quale preparazione è necessaria per lavorare nel settore del vino e seguiremo alcuni consigli da parte dei migliori esperti raccolti dal portale Wine Folly.
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Come diventare sommelier
Ognuno dei passi che seguono richiedono studi rigorosi, e l’impegno mentale e fisico necessario per diventare un professionista. Ecco alcuni esempi e alcune indicazioni su ciò che devi aspettarti lungo il tuo percorso.
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#1 Prima di iniziare un corso
Affina le tue conoscenze e allena il tuo palato. Questa parte del tuo percorso sarà la più divertente e, imparando, svilupperai anche delle capacità di studio che ti aiuteranno in seguito:
Impara a valutare il vino e prendi nota dei tuoi assaggi
Ognuno ha modi diversi di assaggiare il vino, ma esiste una serie di passi standard che dovrai osservare per valutare un vino in maniera professionale.
Questo genere di valutazione è un po’ come scoprire i legami che troverai tra un sapore, ad esempio chiodo di garofano e vaniglia in un Pinot Nero, e l’utilizzo delle del rovere francese per la conservazione. Ma cosa dovresti assaggiare per allenare il palato?
- Cerca di capire quali sono i vini fondamentali da assaggiare studiandoli uno per uno.
- Impara a prendere nota, magari utilizzando delle app come Evernote.
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Migliora la tua conoscenza delle aree di produzione vinicola più importanti al mondo
La Francia, l’Italia, la Spagna e gli Stati Uniti sono le principali quattro nazioni per produzione di vino al mondo. Certo, ve ne sono anche altre, ma è fondamentale partire da queste prime quattro. Dovrai conoscere le diverse regioni di ogni paese e scoprire quali vini producono. Per farlo ti sarà utile trovare dei buoni testi sui quali studiare queste aree e le loro produzioni e creare delle schede.
Impara a servire e versare il vino
L’arte del servizio viene spesso dimenticata e sottovalutata, aprire e versare vino sono aspetti fondamentali del lavoro di un sommelier e i professionisti continuano a perfezionarsi. Dovrai far pratica nell’aprire lo Champagne e nel presentare e versare il vino. Anche in questo caso puoi acquistare un buon manuale e affinare le tue capacità.
“Da sommelier, si finisce per gestire molti tavoli. E dovrai quindi imparare anche l’arte della ristorazione oltre a ciò che stai imparando riguardo al vino se vuoi lavorare come sommelier in un ristorante. Siamo in primo luogo parte del servizio. In secondo luogo siamo dei sommelier.” Morgan Harris, Sommelier di New York
#2 Comincia a lavorare nel settore
È giunto il momento di mettersi all’opera! Se non hai già un lavoro in questo settore, e ti senti abbastanza preparato, puoi rivolgerti a un ristoratore che ti dia una chance per iniziare. Certo, non è facile trovare immediatamente lavoro da sommelier senza alcuna esperienza precedente, perciò punta sulla tua creatività.
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Come diventare sommelier e cominciare a lavorare senza esperienza
Cerca delle opportunità da cameriere in un ristorante o un wine bar, un servizio di catering o anche presso una sala ricevimenti. Si tratta di opportunità ottime per accrescere la tua esperienza.
Queste opportunità potrebbero non sembrarti molto allettanti ma non è così. Lavorare in un ristorante in realtà è una sfida; consideralo un campo di addestramento per sommelier. Se durante questa esperienza ti renderai conto che questo settore non fa per te, almeno potrai cambiare strada portandoti dietro un’ottima conoscenza del vino.
“Ci sono diversi ristoranti che hanno molti vini nei quali a nessuno importa se il personale junior ne sappia qualcosa. Le persone per le quali lavori, ovvero coloro che consideri dei mentori, sono più importanti di qualsiasi cosa tu stia facendo. Altrimenti, lavora sodo, non essere in ritardo, fatti trovare sempre pronto. Il 99% del successo nella vita dipende solo dall’essere presenti mentre gli altri stanno a letto.” Morgan Harris, Sommelier di New York
Valutare un buon posto di lavoro
Poniamo il caso che tu abbia trovato lavoro. Come fai a sapere se si tratta del posto giusto? Se la risposta ad alcune delle seguenti domande è positiva puoi considerarla una buona occasione:
- Ti offrono la possibilità di degustare vini o opportunità di formazione?
- Ti rimborsano alcuni dei costi di formazione?
- Ti offrono dei premi per aver incrementato le vendite dei vini?
- Cambiano spesso la lista dei vini al bicchiere?
- Ti offrono possibilità di carriera?
Come presentarti
I migliori ristoranti assumono persone in grado di anticipare le esigenze del cliente e di favorire le vendite, e che riescono a farlo in maniera umile, ossequiosa e spesso invisibile. Per questo dovrai essere pulitissimo, ordinato e vestito nella maniera più adatta.
Consiglio: Sii umile. Molti clienti dimostrano poco rispetto nei confronti dello staff di un ristorante. Devi imparare a non dar loro troppo peso e andare avanti.
#3 Ottieni una certificazione
Una certificazione può essere fondamentale per aumentare le tue possibilità di successo rispetto alla concorrenza.
“Una certificazione offre ai giovani sommelier l’opportunità di ottenere le conoscenze delle quali hanno bisogno per comprendere il vino molto più velocemente rispetto a chi considera il pavimento della sala di un ristorante come la propria classe.” Dustin Wilson, Sommelier di New York
Quale corso scegliere?
L’offerta formativa per questa professione è molto vasta. Noi di Social Academy possiamo aiutarti grazie al nostro team di esperti. Contattali gratuitamente, ti aiuteranno a individuare il percorso formativo più adatto a te.
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Mantieni contatti nel settore
Fare il sommelier può essere molto divertente, specialmente grazie ai tuoi colleghi. Una volta intrapresa la tua carriera potrai entrare in contatto con altri professionisti su portali come Guildsomm, un network professionale per sommelier.
“Il momento più felice, e del quale vado più fiero, durante il mio lavoro quotidiano è quello in cui una bottiglia che ho selezionato da un umile produttore di campagna viene venduta a qualcuno che l’apprezzi davvero. Riesco a creare un contatto tra due esseri umani che non si conoscono (il produttore e il bevitore) e attraverso questo prodotto la nostra specie entra in contatto e diventa più umana. Ecco cosa, secondo me, valorizza la carriera di un sommelier.” Morgan Harris, Sommelier di New York
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