A soli sei mesi dalla prima edizione, la grande manifestazione Affiliate EXPO, tenutasi a Roma dal 29 al 31 Marzo, ha incassato un altro successo. 700 persone si sono riunite sotto l’hashtag ufficiale dell’evento #affexpo, che ha portato nuovi riflettori sull’Affiliate Marketing di cui tanto oggi si parla. E quest’anno più che mai Adriano De Arcangelis, Mattia Scattolin e Daniele Butturini sono riusciti a radunare in un’unica stanza le eccellenze dell’Affiliate presenti nel territorio italiano.
«Addio segreti e buona fatturazione a tutti» è stato il motto inaugurale della manifestazione, nella splendida cornice dell’Affiliate Temple al Mercure Roma West. Quest’anno la grande novità sono stati gli Affiliate Awards, che hanno visto, come vincitori, Davide Bellomi quale Miglior Affiliato, Worldfilia quale Miglior network di affiliazione, Luca Borreani per la Miglior campagna creativa e Giovanni Sciarrino in qualità di Miglior account manager.
Nelle tre giornate formative, si è parlato di Affiliate Marketing in tutte le sue sfaccettature:
- Campagne Facebook e Google ADS;
- SEO e ottimizzazione delle landing page;
- Creazione degli angles;
- Elementi di un copy creativo.
Il tutto sempre all’insegna delle parole chiave mindset e strategy. Le registrazioni video HD di tutti gli speech sono acquistabili direttamente dal sito di Affiliate EXPO e sono visualizzabili da qualunque dispositivo, ogni qualvolta lo si desideri. La vendita è aperta a tutti.
Per l’occasione, la formazione si è unita al divertimento, con l’Affiliate GP, gara su pista in Go-Kart, e con due cene di gala e party a seguire. Ogni circostanza, infatti, è buona per fare networking e instaurare collaborazioni: questa la filosofia del team di Affiliate EXPO. Così gli organizzatori si sono rivolti a Sponsor, Media Partner, Speakers e Partecipanti: «Grazie di cuore per essere venuti e aver reso possibile tutto questo». Tra giovani e giovanissimi, esperti e novizi accorsi in massa, incluse le iscrizioni dell’ultima ora, Adriano de Arcangelis, Mattia Scattolin e Daniele Butturini si preparano per rendere Affiliate EXPO 2020 ancora più grande.
Ma quali sono i #TakeAways, le «cose che ci portiamo a casa» dopo Affiliate EXPO? Ecco le tre lezioni principali che l’evento ci lascia in dote.
Adriano De Arcangelis, l’Affiliate Marketing è libertà
«Potremmo riassumere l’Affiliate Marketing in una parola sola, libertà», ha esordito Adriano De Arcangelis. «Di quanti altri lavori potremmo dire lo stesso? Oggi c’è una possibilità che nessuno prima ha avuto», ha continuato, «quella di poter vendere qualcosa a qualcuno senza vederlo in faccia, senza sapere nulla di questa persona. Solo noi abbiamo questa fortuna e voi avete la possibilità di vedere gente che ce l’ha fatta». Perché fare Affiliate Marketing? Semplice:
- Non c’è il cliente a rompere le scatole
- I pagamenti sono puntuali
- Se non hai voglia di farlo non lo fai
- Hai il controllo della tua vita
- Se diventi un super affiliato diventi un VIP.
Valerio Novelli, Affiliate Marketing, ecco da dove e come cominciare
Valerio Novelli, di Monetizzando.com, ha consigliato a esperti e novizi gli step da seguire per creare, lanciare e infine scalare una campagna di Affiliate Marketing. Particolarmente importanti sono alcuni «comandamenti»:
- Etica e Affiliate Marketing. «Bisogna lavorare in maniera pulita, non black», ha spiegato Valerio. «Nel lungo termine tentativi subliminali di fregare l’utente vanno a rovinare tutta la filiera dell’Affiliate Marketing, senza contare i costi e lo stress. Largo a campagne white, che vendano prodotti e servizi di qualità»;
- Le leve psicologiche. «Ci sono leve, spesso usate in campagne black, che però posson essere usate anche in campagne white, pulita ed etica». Qualche esempio?
Scarcity (pochi pezzi disponibili);
Urgency (offerta in scadenza);
Riprova sociale (testimonianze di clienti soddisfatti);
Sistema di credenze (prodotti cinesi simbolo di bassa qualità versus prodotti italiani intesi come sinonimo di alta qualità e produzione artigianale);
- Tempi di pagamento e ricavi. «È possibile generare guadagni potenzialmente illimitati con l’Affiliate Marketing», ha continuato. «Possiamo vendere di tutto, anche la carta vetrata. Non bisogna però guardare esclusivamente al fatturato, ma anche valutare tutti i costi che si dovranno sostenere e imparare a gestire i flussi di cassa». Detto in sintesi, insomma, «bisogna imparare a fare i conti, se vogliamo che il nostro Affiliate Marketing renda davvero, differenziando le entrate e magari imparando a lavorare su più network e settori».
Cristian Sannino, il Metodo 10x.
In linea con quanto illustrato anche da Valerio Novelli, Cristian Sannino, Fondatore di Affiliate Intensive, ha condiviso il «Metodo 10x» da lui brevettato, «per portare in maniera sistematica le campagne in Profitto in modo Scientifico», ha spiegato. «Il Metodo è la parte più importante di ogni azienda ben strutturata, ed anche nell’Affiliate Marketing è fondamentale. L’errore che molti fanno sta nel non avere un metodo, io ti darò il mio metodo personale». In che consiste?
Non è mai tardi per fare Affiliate Marketing. Vero però che quest’attività non è per tutti: ci vogliono intuito, pazienza e costanza. Ecco gli ingredienti decisivi per fare Affiliate Marketing di successo:
- Brainstorming. Un processo articolato in scelta dell’offerta, idea angles, creazione della creatività, organizzazione dei contenuti, creazione landing pages;
- Lancio in base all’obiettivo primario. Un processo articolato in raccolta della creatività, creazione copy per post, individuazione target, pianificazione retargeting + attività;
- Ottimizzazione. Un processo articolato in esclusione di ciò che non funziona, miglioramento di ciò che funziona, rilanci post migliori, rilanci nuova campagna;
- Scaling. Un processo articolato in duplicazione adset con maggiori budget, aumento budget su campagna ottimizzata, aggiunta target, angles e placement
E quando le campagne vanno bene e si arriva al profitto? «Tieniti lontano dalla tentazione di iniziare a far il formatore e definirti un lider», ha raccomandato Sannino. «Continua a fare altre campagne e portare anche quelle in profitto, proseguendo a testare nuove offerte».