Mindfulness, cos’è in realtà? E come applicare questa cultura alla nostra vita?
La nostra azienda, sopratutto se ci muoviamo nel competitivo ambito tecnologico, può migliorare molto se applichiamo la mindfulness. Infatti i contesti lavorativi ai quali siamo soliti sono infatti molto lontani da un ambiente Zen.
“Se ci fosse un metodo scientificamente provato e gratuito per migliorare la performance dei tuoi dipendenti e la loro sensazione di benessere, non lo metteresti forse in pratica?” Secondo Ted Dhanik, cofondatore, presidente e CEO di engage:BDR, la risposta è nella meditazione.
Secondo Ted non si tratta di roba da hippy e non è solo per le grandi aziende. Le aziende dovrebbero capire quali sono i vantaggi che derivano dall’incoraggiare la cultura della mindfulness sul posto di lavoro. Ne avevamo parlato anche qui: Perché assumere un coach per i propri dipendenti?
“Certo, pare che ogni settimana spunti fuori un nuovo studio che dichiara nuovamente i benefici del prendersi ogni giorno del tempo per non fare assolutamente nulla. (Anche se chiunque mediti ti dirà che in realtà si tratta di un processo complesso da mettere in pratica.)
Ma, in realtà, la meditazione è parte di un concetto più ampio e molto in voga: la mindfulness, ovvero uno stato di attenzione attiva legato al momento in cui ci troviamo. La meditazione è uno strumento per raggiungere questo stato, ma non è l’unico modo.”
I vantaggi di questo metodo sono numerosi e si adattano a qualsiasi professione, in particolare per quelle di ambito tecnologico. Incoraggiando i dipendenti ad abbracciare gli strumenti della mindfulness, si migliora la cultura aziendale, le assunzioni e la performance.
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Perché applicare la Mindfulness è importante nel settore tech
“Molti leader del tech sono già saliti a bordo della Mindfulness, e tra loro ci sono Apple, Google e Yahoo!. Quando Evan Williams, cofondatore di Twitter, ha avviato Medium, ha inserito una stanza per meditare al centro dell’ufficio.”
La meditazione può cambiare in meglio la nostra mente, diverse ricerche dimostrano che la meditazione può portare lo stress ai livelli minimi e addirittura alleviare il dolore fisico.
“Le persone che sostengono di non aver tempo per la meditazione in realtà sono quelle che ne hanno più bisogno.” Dice Dhanik, “Nell’ambito tech che è altamente competitivo, non è solo questione di qualità ma anche di rapidità. È un merito arrivare per primi sul mercato, e per la spinta verso l’evoluzione continua e lo sviluppo di nuove iterazioni.
Ecco quindi i vantaggi che potresti riscontrare applicando la cultura della mindfulness:
1. Migliora la performance.
Se i membri del tuo team sono felici, più calmi, più motivati e concentrati, il tuo business ne beneficerà. Creare una cultura della mindfulness, migliora la produttività e la qualità del lavoro.
Dei benefici del dedicare le dovute attenzioni al proprio team ne avevamo parlato qui: Come essere un manager migliore: il segreto è rafforzare il tuo team
Molte persone di successo credono nella meditazione. Certo, i vantaggi non arriveranno immediatamente, ma migliorando l’esperienza dei propri dipendenti migliorerà anche la performance della tua azienda.
2. Miglioramento della cultura aziendale.
Le aziende si potranno distinguere dalla concorrenza per aver creato un ambiente rapido ed energico senza compromettere il benessere delle persone, anzi si sforzano di migliorarlo.
La meditazione non è solo uno strumento individuale, può anche migliorare i rapporti. Una stanza per la meditazione non trasformerà ogni tuo dipendente in un essere illuminato, ma è sempre meglio lavorare con persone che cercano di migliorare sé stesse. Adottare la mindfulness all’interno della tua azienda manderà un segnale positivo al tuo team.
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3. Mantieni con te i migliori talenti.
Il settore tech è molto competitivo e i talenti sono molto richiesti. Secondo una recente ricerca di Gallup, un gran numero di dipendenti si dichiara disposta a cambiare lavoro per programmi aziendali che prevedano iniziative per il benessere, lo sviluppo professionale, l’assistenza ai dipendenti o il parcheggio gratuito.
Inserendo la meditazione e la mindfulness tra i benefit a disposizione dei dipendenti può quindi essere un incentivo per il recruiting dei migliori talenti.
A tal proposito leggi anche Selezione del personale: come attirare i migliori talenti nel proprio team?
E allora fallo!
Secondo il 2016 Employee Benefits research report, in 10 anni il numero di aziende che offrono programmi per il benessere è passato dal 54% al 72%. Al giorno d’oggi il benessere non è rappresentato soltanto dalla salute fisica, e molte aziende stanno incamerando programmi per la mindfulness. Come il benessere fisico diminuisce i costi per la salute e le assenze per malattie, anche il benessere mentale e le tecniche come la meditazione comportano vantaggi evidenti.
Ecco come applicare la cultura della mindfulness, allora:
- Offri strumenti educativi e risorse, ad esempio workshop e stanze per la meditazione. Queste ultime non devono essere elaborate, basta uno spazio tranquillo, pacifico e comodo a disposizione dei dipendenti che vogliano rilassarsi.
- Ricorda che la mindfulness non deve essere per forza una meditazione formale.
- Cerca di essere un esempio. Chiedi ai manager di incoraggiare i propri team all’utilizzo delle risorse, e di farlo a loro volta.
- Promuovila. La comunicazione interna è fondamentale per aumentare l’utilizzo, perciò educa il tuo team ai benefici di una mente quieta.
- Utilizza la tecnologia! Esistono numerose app per la meditazione, come Headspace e Buddhify. Potresti pensare di rimborsare i dipendenti per i costi associati al loro utilizzo.
Insomma, implementare strumenti per la mindfulness è un vantaggio per i dipendenti ma anche per te stesso.
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