Come diventare un esperto di cloud computing? Una carriera da esperto cloud computing non richiede solo un background tecnico, ma anche il giusto mix di skill in area business, come segnalato in un recente report di TechTarget.
E mentre non esiste un’unica strada per il successo nel cloud, le sei categorie di skill chiave che andremo a elencare ci aiuteranno a definire il professionista cloud di successo, una figura professionale che in un futuro molto prossimo sarà ampiamente richiesta.
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Le aziende infatti già oggi necessitano di figure con esperienza per investimenti strategici nel campo della tecnologia per un approccio al cloud pubblico, privato o ibrido.
Esamineremo ognuno di questi skill in maniera approfondita, perciò è opportuno suddividere questo articolo in due parti. In questa prima parte, approfondiremo gli aspetti chiave legati alla tecnologia, ad esempio tecnologie e piattaforme, integrazione e problemi del multi-cloud, e la formazione e le certificazioni. Nella seconda parte, ci concentreremo sugli aspetti del business.
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Tecnologie e piattaforme di cloud computing
I professionisti IT più esperti non avranno bisogno di abbandonare le loro esperienze precedenti per dedicarsi a una carriera nel cloud, ma è necessario aggiungere delle competenze. Ad esempio, è difficile ottenere dei risultati senza esperienza almeno in uno dei giganti del public cloud, ovvero Amazon Web Services, Google Cloud Platform, e Microsoft Azure.
Ma è meglio concentrarsi su un solo fornitore o accumulare esperienza su più piattaforme?
Quest’ultimo approccio ti renderà di certo più appetibile sul mercato del lavoro, ma inizialmente sceglierne uno da cui cominciare non sarebbe una cattiva idea.
La popolarità di Amazon e la sua incredibile crescita ne fanno un candidato papabile come prima scelta sebbene, in un articolo su TechTarget, David Linthicum abbia sottolineato che sia Microsoft che Google hanno riportato tassi di crescita più consistenti durante lo scorso anno.
SI è verificato un aumento corrispondente anche nelle relative opportunità di lavoro, e tale trend potrebbe essere ulteriormente stimolato dall’attuale guerra dei prezzi del cloud che sta spingendo le aziende a considerare l’approccio multi-cloud.
Certo, non si tratta delle uniche piattaforme cloud esistenti, anche IBM, HP, Verizon, Rackspace, e CenturyLink sono alla ricerca di personale.
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Le piattaforme cloud open source
Da tenere d’occhio anche OpenStack, secondo 451 Research anche questa opzione di cloud open source ha registrato una mancanza di risorse qualificate e questo sta facendo lievitare il costo del lavoro (e cioè il tuo potenziale salario).
La containerizzazione è diventata un must, in particolare per gli sviluppatori che realizzano e gestiscono applicazioni su cloud.
Docker è diventato una risorsa fondamentale, sebbene vi siano un gran numero di alternative da tenere in considerazione. Con l’aumentare dell’utilizzo di Docker aumenterà anche la richiesta di esperti cloud in grado di utilizzarlo.
Secondo l’Information Week, il software per l’automazione è un’altra categoria tecnologica in crescita negli ambienti cloud, in particolare dove si utilizzano DevOps.
Si tratta di tool come Puppet, Chef, Ansible e altri, e con l’aumentare del loro utilizzo, aumenta anche la domanda da parte dell’azienda per risorse in grado di utilizzarli.
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Integrazione e ambienti multi-cloud
Il termine“Cloud” assume significati diversi per ogni pubblico diverso. Troppo spesso utilizzato come termine generico per qualsiasi cosa venga fornita online, dalle applicazioni Software-as-a-Service (SaaS) alle Infrastructure-as-a-Service (IaaS) e oltre.
Ma questa confusione di termini riflette un trend reale: le aziende saranno costrette a gestire diversi servizi e fornitori di cloud, come anche tipologie differenti di cloud (pubblici, privati, e ibridi). Parte del compito dell’esperto cloud è di coadiuvare la gestione di ambienti multi-cloud.
L’integrazione di dati su diverse applicazioni, spesso acquistate da diversi fornitori e piattaforme o situate in diversi centri dati , è uno dei problemi principali del cloud.
Le cose si complicano ulteriormente quando si desidera che i propri sistemi cloud si intefaccino anche con i sistemi interni.
In un articolo sulla strategia di TechTarget, Tom Nolle della CIMI Corporation indica l’analisi del workflow quale skill essenziale per un’efficace integrazione del cloud.
Formazione e certificazioni sul cloud computing
Le certificazioni sono sempre state parte essenziale del curriculum di una risorsa IT. Ed è giunta l’ora delle certificazioni anche nel campo del cloud. I principali fornitori quali Amazon e Microsoft offrono diversi programmi formativi e offerta formativa è in aumento anche in Italia.
Ovviamente, come ricorda Mark Broderick, IT applications director della Eliassen Group, la formazione sul campo è essenziale per il successo e l’aspirante esperto cloud deve tenere a mente che una certificazione può fare molto ma non è sufficiente per assicurarsi una carriera di successo.
Tuttavia, secondo David Linthicum, sono “gli esperti cloud fortemente motivati ad apprendere e mantenersi aggiornati riguardo ai rapidi cambiamenti a eccellere e, di conseguenza, a guadagnare di più”. Quindi largo ai corsi.
